
stile elettronico
Negli anni tra il 1968 ed il 1971 Lea Ricci ha segnato il suo modo di dipingere, giungendo a quello che ancora oggi viene definito "Stile Elettronico, da lei sola creato. Unico nel suo genere, si denota già al primo colpo d'occhio un personalissimo gusto dei colori, ovviamente ad olio, che partono da una tonalità di azzurro, fino a toccare punti diversi della cromatica, stando attenta, però, a non creare attriti, ma sempre in costante armonia.
L'organismo vivente del quadro appare caleidoscopicamente frantumato in cellule di colore, elementi primari, digitali che lo compongono animandolo nella sua tensione dinamica. Le tessere cromatiche si accostano, separate al contempo da evidenti linee a tratteggi e sono proprio queste linee che attraversano la composizione, quasi a voler formare l'ossatura che ne caratterizza la tecnica
Opere

Titolo : Dalla gravità terrestre verso lo spazio
Olio su cartone telato

Titolo : Il bivio
Olio su cartone telato
Questo dipinto vuole rappresentare la vita nella scelta dei nostri percorsi (Dubbi ? .. (Interrogazioni ?..) Chi di voi non li ha mai sfiorati?... Un mio impegno per trovare un nuovo collegamento e poter realizzare un altro stile...
Infatti successivamente nascerà lo stile Romanticismo elettronico.

Titolo : Corto circuito
Olio su cartone telato
Un circuito elettronico da me immaginato e quindi riprodotto sulla tela. Non avendolo messo in pratica, potrebbe rivelarsi un corto circuito.

Titolo : Annichilazione tra materia e antimateria
Olio su cartone telato
Attrazione tra due poli di elementi che compongono l’atomo e filamenti che collegano dati al computer
( segno + e segno - )
neutroni - cerchi bianchi / protoni - cerchi rossi / elettroni - cerchi blu.
Curiosità: Se particella e antiparticella vengono a contatto si distruggono, emettendo fotoni ad alta energia (raggi gamma) o altre coppie di particelle-antiparticelle tali che la somma dell'energia totale, precedente e seguente l'impatto, rimanga costante. ( Big-Bang)
Applicazioni dell'antimateria
Sebbene utilizzata principalmente per studiare le interazioni tra particelle elementari, l'antimateria ha anche un'applicazione tecnologica: la tomografia ad emissione di positroni, o PET, uno strumento di diagnostica medica che utilizza l'emissione di positroni per realizzare immagini degli organi interni dei pazienti, cercando tumori in base al loro metabolismo. Associata contestualmente ad una macchina TAC, si ottiene una TAC-PET, che fornisce informazioni sia anatomiche sia metabolico-funzionali degli organi ispezionati.

Titolo : Musica concreta e dodecafonica
Olio su cartone telato
Fruscio di foglie cadenti e filamenti che richiamano legami tra particelle al fine di voler formare ogni singola sostanza della natura attraverso l'assorbimento o l'emanazione di energia
Titolo: Le Mans
Olio su cartone telato
Gara automobilistica di durata, per me terribilmente emozionante, che si svolge ogni anno in giugno al Circuit de la Sarthe nei pressi di Le Mans

Titolo: Valvola vagante tra molecole
Olio su cartone telato
Al centro ho inserito una valvola dei primi televisori. Sul lato destro ho dipinto un simbolo tecnico esistente, mentre sul lato sinistro due diodi affiancano la valvola vagante tra molecole. Il diodo è un componente elettronico passivo non lineare a due terminali. La funzione era quella di far affluire corrente elettrica in un verso e di bloccarla quasi totalmente dall'altro. Ho realizzato i colori da armonizzare mettendo in risalto "tecnica e simbolismo"